AnniCinquanta – Fotografia: nuovi linguaggi per un paese antico

Sezione a cura di Cesare Colombo in “AnniCinquanta. La nascita della creatività italiana”, catalogo della mostra (Milano, Palazzo Reale, 4 marzo – 3 luglio 2005), ArtificioSkira, Milano 2005

“Una ricerca di immagini, pur storicamente importanti, non assume la struttura di una esposizione se non si mette a punto un modello di sequenza. Dove i soggetti e i linguaggi si accostano per analogia, o per contrasto. Dove gli autori vengono presentati nel punto più alto e significante della loro produzione artistica. Sarebbe tuttavia apparso riduttivo un puro confronto di stili e personalità, avulso dalla sostanza effettiva dei soggetti, dalla storia o dai momenti italiani che visti assieme ci illustrano il decennio, accanto, e in forma complementare, alle altre attività creative contemporanee: dal cinema al design, dalle arti figurative alla moda e alla grafica.
Non si ripeterà mai abbastanza che il valore specifico di un’immagine fotografica sta nella compresenza del suo momento tecnico (un processo fisico-chimico obbligato) con il contemporaneo momento testimoniale: ossia l’irripetibile scelta che l’autore opera nello spazio e in “quella” frazione di tempo. Noi, quindi, possiamo allineare attimi lontani, brandelli di visione organizzati concettualmente ed esteticamente da singoli autori, talvolta consapevoli dei vicini sforzi di altri creatori. Ma possiamo anche offrire un’organica visione del mondo – in questo caso dell’Italia –, che emerge proprio dall’agire collettivo dei fotografi. È quello che, curando questa sezione di AnniCinquanta, ci siamo sforzati di realizzare.”

(Cesare Colombo, dal testo in catalogo)