Ferrania. Storie e Figure di Cinema & Fotografia

Immagini dall’Archivio Fotografico Fondazione 3M
A cura di Cesare Colombo – Testi di Giovanna Calvenzi, Cesare Colombo, Lorenzo Pellizzari, Daniela Tartaglia, Italo Zannier – De Agostini Editore, Novara 2004

L’opera si riferisce alla vicenda storica di un’azienda e alla rivista omonima, diretta da Guido Bezzola tra il 1947 e il 1967; cioè fino all’epoca in cui il marchio venne incorporato tra le attività del Gruppo 3M. Lungo questo periodo vennero pubblicate (o ricevute in visione) dalla rivista migliaia di fotografie. Opere di maestri e di esordienti, testimonianza di un fermento culturale e di una creatività che percorse in modo memorabile gli anni del secondo dopoguerra. Tra le fotografie – custodite fino ad oggi, per quasi quarant’anni, dopo la chiusura della rivista – è stata operata una selezione, secondo il gusto e il valore evocativo di oggi. Accanto alle opere di notissimi fotografi-autori come Elio Luxardo, Mario Giacomelli, Mario De Biasi, Paolo Monti, Pietro Donzelli… appaiono anche le inquadrature più famose del cinema italiano, le scene girate a Cinecittà, cui Ferrania offriva il supporto delle sue pellicole. Riappaiono i protagonisti ancor oggi celebrati in tutto il mondo: i volti di De Sica, Loren e Lollobrigida, Sordi, Vitti, Totò, Antonioni e Pasolini, la Magnani. Infine, al loro fianco, altre foto di set, altri ritratti di produzioni hollywoodiane ed europee, proposte alla rivista Ferrania per le recensioni dei film, o donate da collezionisti cinefili. Tarzan e Laurence Olivier, Orson Welles e Marilyn, Louise Brooks e la Bardot… in lontane inquadrature di film che rivediamo ormai soltanto nelle cineteche, o nei cicli storici riproposti dalla tv.